Viva l'Italia
Oggi in Italia si festeggia la festa della Repubblica..al di là di ogni pratriottismo, oggi non potevo non iniziare questo giorno con un omaggio a questo paese...il Mio!
Beh lo so, non è solo il mio..ma per gli altri la cucina italiana cosa è?! La più comune assonanza è spaghetti, pizza e mandolino...allora oggi più che di una ricetta parliamo del piatto base di tutte le case degli italiani..pasta al pomodoro oppure pasta al sugo. Basilico, pomodoro e pasta nelle case degli italiani non possono mai mancare?!Sapete quante varianti con questi semplici ingredienti si possono fare?! A mia memoria almeno 4 tipi di pesto, in toscana si fa la pappa al pomodoro dove si sostituisce la pasta con il pane raffermo. Poi esistono anche le varianti con piccole aggiunte, con melanzane fritte, olive, acciughe e mollica tostata...insomma la base è la stessa ma poi ognuno può scegliere come personalizzarla.
I passaggi per la ricetta base sono semplici e sta volta li riporto qui:
- Lavare i pomodori sotto acqua fresca corrente, togliere il picciolo, tagliarli in 4 spicchi e spellarli. Togliere i semi e tagliarli in 3-4 pezzi. Metterli man mano che si preparano in un colino, quindi cospargerli con un pizzico di sale e mescolare. Lasciare che perdano il liquido di vegetazione per 5-10 minuti.
- Pulire gli spicchi d'aglio ed in un padellino farli soffriggere nell'olio leggermente schiacciati con i denti di una forchetta.
- Togliere il padellino dal fuoco qualche istante per far raffreddare leggermente l'olio ed aggiungere il pomodoro a pezzi,un pizzi co abbondante di sale, una punta di zucchero oppure il bicarbonato, le foglie di basilico lavate e spezzettate.
- Lasciar sobbollire a fiamma bassa per 20 minuti circa, girando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
- Lessare la pasta in abbondante acqua salata e, poco prima di scolarla, accendere il fuoco nella padella del condimento.
- Saltare la pasta scolata a fiamma vivace nella padella del condimento per qualche minuto, girando di frequente.
- Servire immediatamente decorando con foglie di basilico fresche.
Cosa abbiniamo a questo semplice piatto?! La scelta ricade su un Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva della cantina Villa Bucci, Villa Bucci.
Un vino pluripremiato in tutto il mondo da Robert Parker a Gambero Rosso a Slow Food. La sua Riserva è millesimata. Il suo affinamento dura da un anno a un anno e mezzo in botti di Rovere di Slavonia da 50 e 75 hl.; poi successivamente rimane per almeno un altro anno in bottiglia prima dell'inizio della vendita. Il vitigno è un 100 % Verdicchio proveniente solo da antiche di quasi 40 e 50 anni di proprietà dell'azienda.
L' Azienda Agricola ha una superficie di circa 350 ettari e una produzione diversificata: grano duro e tenero, mais, bietole da zucchero, piselli, colture da seme, girasoli. I Vigneti di Verdicchio del Castelli di Jesi DOC coprono circa 25 ettari in zona DOC Classica. Più 6 ettari di uve rosse Montepulciano e Sangiovese che rientrano nella DOC del Rosso Piceno. Producono circa 700/800 quintali di Verdicchio all’anno e 300 quintali di Rosso, solo con uve provenienti dai loro vigneti. Per avere maggiori informazioni potrete visitare il loro sito www.villabucci.com
