top of page

Un sardo tra i Nebrodi

Non c'è niente da fare...quando due isole si incontrano con i loro prodotti allora devi rassegnarti all'estasi! Tra vino e cibo queste splendide isole italiane, offrono prelibatezze che difficilmente possono essere trovate in altri luoghi.

Questa estate di certo la Sardegna e la Sicilia, sono state meta di vacanzieri italiani e non, tutte e due offrono buon cibo, buon vino e meravigliosi paesaggi terrestri e marittimi.

Ecco in questa notte, in un paesino della Sicilia, in un locale che è stato una scoperta, le due isole si sono incontrate su una tavola, sprigionando così sapori ed odori meravigliosi.

Ci troviamo all'Antica Salumeria Buzzanca- PIT STOP, in un paesino del litorale messinese, Patti Marina, siamo ai piedi dei Nebrodi. Lì oltre a freschi luoghi ed incantevoli paesaggi che portano verso l'Etna, il Maialino dei Nebrodi ed i formaggi di Mucca la fanno da padrona, sono i cibi locali a Km 0, degni di grandi abbuffate.

Ecco arrivati, in questo posto, a conduzione familiare abbiamo ordinato Bruschette con patente di olive, pesto di melanzane e mandorle, un tagliere con tutti i prodotti dei Nebrodi, prosciutto di Maialino Nero, lardo e coppa di Maialino Nero ed infine salame di Sant'Angelo di Brolo. Oltre ai salumi, i formaggi che li accompagnavano erano, Ricotta di mucca infornata una sola volta, Primo Sale ed infine bruschette con Maiorchino e Miele. Come ultimo assaggio, pane cotto forno a legna con Ricotta, pomodori, Melanzane e Menta.

Questa piccola salumeria, che consiglio e straconsiglio, serve prodotti freschi e ricercati, tutto accompagnato da una carta dei vini a dir poco eccellente, che non fa invidia una carta da ristorante, anzi!


Troverete su https://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g1057600-d4973170-Reviews-Antica_Salumeria_Buzzanca-Patti_Province_of_Messina_Sicily.html tutto sull'Antica Salumeria Buzzanca oppure potete dirigervi in Via C.Colombo 101-103 Patti(Me), seguirli su instangram anticasalumeriabuzzanca.

Cotanta bontà, è stata accompagnata da una bottiglia di vino superlativa, naturalmente parliamo in un vino rosso, annata 2006! Il vino scelto, tra i tanti della loro carta dei vini, è stato un Cannonau Sardo Cantine Dettori in Badde Nigolosu, Tenores 2006.

Una volta aperto questo vino, ha sprigionato degli odori meravigliosi, un vino con una annata come questa, deve necessariamente decantare, un vino TRIPLE A- Agricoltori Artigiani Artisti, Coltivato in Romania, una zona geografica del Logudoro, tra Porto Torres, Sassari e Castelsardo, rappresenta la Zona Storica del Cannonau. Qui si produce circa il 18% della produzione sarda, questo vino rosso è prodotto a Badde Nigolosu, su un terreno calcareo, quasi bianco, una tipologia ad alberello, con vigne di circa 70 anni di età.





Il suo colore rosso rubino, al naso offre note fruttate e floreali con grande profondità, donando al palato spezzati e balsamici sapori. Questo è un vino strutturato, per palati "forti" dona acidità e freschezza, con una leggera tannicità con una indimenticabile persistenza al palato nella sua chiusura.

Questo Cannonau classico, prende il nome dal Canto a Tenores della tradizione Sarda, canto della tradizione popolare , un quartetto composta da un Tenore, da su bassu (il basso), sa contra il baritono, sa mesu boche il contralto e sa boche la voce solista. Quest'ultima, cantando la poesia, deve scandire il ritmo e la tonalità che il coro vero e proprio deve seguire armoniosamente. Il canto di quest'ultimo è potente ed irruente ma dolce ed armonioso allo stesso momento, esattamente come questo vino. Questo vino rosso, è adatto a tutti gli abbinamenti a base di carni, salumi e formaggi.

L'azienda Dettori ha carattere assolutamente artigianale: tutto è fatto in famiglia, dalla vigna alla cantina, che è costruita totalmente sotto terra, semplice e tradizionale, dove le uve ed il mosto si muovono per caduta e tutto il materiale per la fermentazione e la maturazione è per lo più in cemento. Le uve provengono dal magnifico cru di Badde Nigolosu, una sorta di anfiteatro, a circa 250 metri di altitudine, circondato da verdeggianti colline. Il terreno è prevalentemente calcareo e ricco di arenaria: l’insieme di questi due minerali gli conferisce il tipico color bianco.


La cantina Dettori è certificata biodinamica: la filosofia aziendale prevede che tutto avvenga nel modo più naturale possibile, lasciando che la natura compia il suo ciclo senza alcun intervento di agenti esterni. Quindi sia in vigna che in cantina non vengono utilizzati niente concimi ed altri prodotti chimici e niente additivi chimici o lieviti. Nel 2008, la vigna fu attaccata dalla peronospora, ma la famiglia rifiutò di usare qualsiasi tipo di veleno per debellare il terribile microrganismo per non venire meno alla propria filosofia produttiva, così in quell'anno la produzione fu di sole 2mila bottiglie contro le normali 20-40mila. È stata una scelta forte, decisa, come la famiglia Dettori. Un scelta di qualità, come i loro meravigliosi vini. Vini sicuramente non facili, non banali, sempre in grado di stupire. Troverete tutte le informazioni su http://www.tenutedettori.it




Post in evidenza
Riprova tra un po'
Quando verranno pubblicati i post, li vedrai qui.
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page