Per la mamma una seppia stellata ed un Riesling pluripremiato
La ricetta di oggi, nasce grazie al pranzo domenicale che mia mamma per il suo sessantunesimo compleanno ha deciso di preparare! Sarà che quando siamo al mare, tutti vogliamo solo metterci a salamandra in spiaggia e non fare nulla, ma a quanto pare lei non è tutti! Di buon ora è scesa al villaggio, dai pescatori ed ha preso le seppie, così a pranzo nero di seppia e pesce spada alla griglia, oltre innumerevoli verdure grigliate a contorno...insomma il mare al pomeriggio forse lo vedrò con il cannocchiale!
Fermo restando che tutto ciò che cucina la mamma è buonissimo tanto da fare una cosa impensabile...mettere della ricotta fresca nel risotto al nero di seppia!Non inorridite al pensiero, provatelo e poi mi saprete dire...la ricotta di mucca però!
Ritornando alle ricette d'autore e agli abbinamenti top oggi parliamo di una ricetta doppiamente stellata... Lui è lo Chef Antonio Guida, oggi capobrigata del Seta all'interno del Mandarin Oriental Hotel a Milano.
Protagonista di questa ricetta è la seppia, anzi il suo nero, lo avevate già capito mi sa!Risotto al nero di seppia con calamaretti spillo servito su una crema di curcuma.
Troverete tutte le indicazioni sul sito del ristorante, compreso il menù anche lui offre la possibilità del menù degustazione...esperienza da provare assolutamente http://m.mandarinoriental.com/milan/fine-dining/seta
Il vino scelto è tra i vincitori del Prowein Riesling della Mosella 2015 di Willi Schaefer. All’esame visivo si presenta con un colore giallo paglierino, pieno e limpido. Al naso si propagano aromi che richiamano lime, mela verde, erbe selvatiche e caprifoglio. Al palato è di corpo leggero, con un’acidità interessante, e con una sensazione di dolcezza mai troppo evidente.
La regione della Mosella ha radici vitivinicole antichissime, e già i romani erano soliti coltivare la vite in queste zone. Sulle sponde del fiume Mosel, ai piedi di un ripido pendio, è ubicato il piccolo e silenzioso paesino di Graach. In quest’angolo di paradiso si trova l’azienda agricola Willi Schaefer, una delle cantine più storiche di tutto il territorio: si trovano tracce degli Schaefer già nel 1121, in un atto di donazione di un vigneto; proseguendo poi nei secoli, altri documenti attestano come la famiglia producesse vino già a partire dalla fine del sedicesimo secolo, più precisamente nel 1590. L’azienda si sviluppa su una superficie grande poco più di quattro ettari, ed è gestita a livello famigliare da Willi e Christoph.
La loro filosofia produttiva ricerca l’armonia con la natura e con l’ambiente circostante, riducendo al minimo l’utilizzo di qualsiasi diserbante chimico o prodotto di sintesi. I vini prodotti solo eleganti, trasparenti e dotati di grande personalità, e da sempre riscuotono il successo della critica, Robert Parker in primis. L’azienda fa inoltre parte della rinomata associazione “VDP. Die Prädikatsweingüter”, composta da 200 produttori tedeschi (circa 30 situati nella zona del Mosel), che ha elaborato una propria classificazione dei vigneti in base alla qualità, valorizzando perciò le eccellenze territoriali di alcuni crus. Troverete molte più informazioni sul sito http://www.weingut-willi-schaefer.de
The recipe of today is born thanks to the sunday lunch that my mom for her birthday has decided to prepare! Will be that when we are at sea, all we only want to get a salamander on the beach and do nothing but apparently she is not all! Good now fell to the village of fishermen and took the cuttlefish, so at lunch sepia and grilled swordfish, over countless grilled vegetables to contour...so the sea in the afternoon perhaps will see it with the telescope!
Without prejudice to that everything kitchen mum is delicious so much to do something unthinkable...put of fresh ricotta in risotto with cuttlefish ink!inorridite not thought, try it and then I will know how to say...the ricotta cheese of cow though!
Returning to the recipes of the author and the matchings top today we talk about a recipe doubly stellata... He is the Chef Antonio Guida, that cooked at Seta Restaurant inside on Mandarin Oriental Hotel in Milan.
The protagonist of this recipe is the cuttlefish, indeed its black, you already understood me know!risotto with cuttlefish ink with baby squids needle served on a cream of turmeric.
You will find all the information on the site of the restaurant, including the menu him also offers the possibility of tasting menu...experience to try absolutely Http://m.mandarinoriental.com/milan/fine-dining/seta
The wine is chosen among the winners of the Prowein fair Riesling Moselle 2015 Willi Schaefer. Visual examination of it has a straw yellow color, full and clear. The nose propagate aromas reminiscent of lime, green apple, wild herbs and honeysuckle. The palate is light body, with an interesting acidity, and with a sensation of sweetness never too evident.
The River Moselle has roots in ancient wine, and already the romans were used to cultivate vines in these areas. On the banks of the river Mosel, at the foot of a steep slope, is located the small and quiet village of Graach. In this corner of paradise you will find the farm Willi Schaefer, one of the wineries of the most historic throughout the territory: we find traces of Schaefer already in 1121, in an act of donation of a vineyard; then continuing in the centuries, other documents attest as the family to produce wine already starting from the end of the sixteenth century, more precisely in 1590. The company develops on a large surface little more than four hectares and is managed to family level by Willi and Christoph.
Their production philosophy research harmony with nature and with the surrounding environment and minimizing the use of any chemical herbicide or synthesis product. Wines produced only elegant, transparent and have great personality, and always collect the success of critical, Robert Parker in primis. The company is also part of the renowned association "VDP. Die Prädikatsweingüter", composed of 200 German producers (about 30 located in the area of Mosel), which has drawn up its own classification of vineyards on the basis of the quality, therefore enhancing the territorial excellences of some crus. You will find much more information on the site Http://www.weingut-willi-schaefer.de.
